Voler creare? L'ennesima illusione...

Dialoghi stimolanti tra collaboratori….. oggi parlavo con un mio collega tedesco su skype … e stavamo condividendo a riguardo di potenziali possibili future scelte nostre nelle direzioni che vorremmo prendere , in termini di attivita’ più o meno lavorative… e mentre io dicevo che mi sarebbe piaciuto creare questo e quello… il mio collega mi ferma e mi dice…. “ein moment”….mi dice…” forse la tua non piena chiarezza potrebbe derivare dal fatto che non ascolti con un po più di consapevolezza il punto in cui sei….non lo osservi attentamente” …aggiunge… “ come fai a creare tu nella realtà’ che ha creato te??? “ “ creare o voler creare…e’ una pretesa che nasce dalla negazione di Se’”….continua… “ al massimo potresti semplicemente arrenderti in gratitudine a fluire nell’ascolto più profondo di te…perché se pensi che vuoi creare significa che dentro c’e’ un limite creato condizionante dall’esterno…che limita il tuo essere naturalmente creativo ….”… e prosegue dicendo….” la libertà di scelta’ e ‘ la più grande illusione mai vendutaci..liberta’ da cosa??? in che modo ??? dobbiamo esser liberi da che?? se sei tu che ti auto imponi delle scemenze….smettila semplicemente di farti del male no???”…..” e la creatività’ continuerà’ a fluire attraverso te….come naturalmente accade in qualsiasi aspetto dell’Esistenza intera”…..” il tuo voler cercar di creare ti mostra che esiste un compromesso in te che non vuoi lasciar andare, per i soliti traumi , condizionamenti , ferite , incontrati durante il tuo vivere…e allora la tua mente e il tuo corpo si sentono chiusi ..e sentono il bisogno artificialmente creato ….di voler creare….di voler scegliere….di volersi liberare….” “ la libertà di scelta e’ in fondo un sistema di sopravvivenza al dolore profondo che ci e’ stato inflitto sempre….perche pensaci bene…..se scegli …in realtà…stai escludendo tutte le altre possibilità’…e questo significa NEGARE ….e la negazione non può portare liberazione….ma al contrario porta ancor più schiavitù , inconsapevolezza, e sopratutto ulteriore dolore….la libertà’ di scelta e’ un meccanismo momentaneo che ci creiamo per sostenere il momento traumatico troppo doloroso….come tutti i meccanismi di sopravvivenza interiore che abbiamo sviluppato, vivendo in questa realtà’ disumanizzante..” (un altro che parla come Harald Kautz Vella, mi dico io dentro di me….zio gauss!!)… “la libertà di scelta e’ creare negazione….quindi non può portare amore…non può peggio ancora far scaturire amore…perché l’amore e’ piena accoglienza….piena ricettività’”…. e concludendo aggiungendo… “ quindi caro amico….ARRENDITI…..che altro potresti, vorresti , dovresti, necessiteresti di creare o fare….se non semplicemente ESSER TE STESSO…la fonte di amore che si materializza in te e che in te pulsa??”…… Ok ragazzi dopo questa mi prendo un anno sabbatico…. E mi sa che qui saremo in tantissimi a ritrovarci nell’anno sabbatico… io scelgo la punta dell’Himalaya…. non affolliamoci troppo lassù ok???