Dopo pochissimi giorni dalle elezioni, dopo aver visto un tam tam sempre più in crescendo, sempre più incessante, sempre più acceso e battagliero tra i vari votanti e le loro scelte, tra i votanti e i non votanti, dopo tutto il caos mediatico, le promesse dell’M5S e le contropromesse di tutti gli altri partiti… ripeto… dopo solo pochi giorni…. cosa rimane?! Semplicemente nulla… un vuoto... perché ti accorgi di quante balle hanno detto tutti, di quante promesse già storpiate, di quanti inciucci e contro inciucci stanno già accadendo, di come chi cercava di vendersi per il popolo sta già studiando le usuali strade manipolatorie per far maggioranza accordandosi anche con i nemici più acerrimi, di come un Montezemolo si dica sorpreso perché i potenti dell’industria si investono con l’M5S, facendo finta di nulla, ben consapevole che sarà tutta manodopera sottoprezzata e che sotto sotto è l’ennesima fregatura per tenere buone le classi operaie e i ceti mediobassi, come hanno fatto già un miliardo di volte con tanti altri partiti in passato, o, peggio ancora, i ripescaggi… e li è stato veramente il top over the top!!!
Ora, vi siete accorti finalmente, di come le elezioni siano stati semplicemente e soltanto un elemento distrattore come San Remo???!!! E che propinano al popolo ogni X tempo una nuova distrazione? una nuova illusione? una nuova proiezione? una nuova valvola di sfogo??? ci sono valvole e valvole, quelle più grandi e meno frequenti, e quelle più piccole e più frequenti, il tutto per continuare a stritolare e spremere la vostra attenzione, energia, e tutte le qualità umane che la vita vi ha donato. Ci sono sempre più persone che cominciano ad accorgersi finalmente del meccanismo perverso, che si accorgono che vivendo nella paura cronica latente da sopravvivenza, proprio anche a livello fisiologico e soggettivo, la memoria a medio e lungo termine viene distrutta e quindi la gente, sempre più carica di dolore, frustrazione, rabbia e quant’altro, si butta da un' illusione ad un’ altra, sempre più spasmodicamente, disperatamente, grottescamente, cercando di autoraccontarsi di ogni per sostenere la propria illusione e dimenticando l’esperienza inutile di due secondi prima e ripetendola all’ infinito nel terrore che l’illusione crolli e tutta la montagna di emozioni e vissuti trattenuti, nascosti dalle stesse, possa esplodere e costringere a mollare tutto, ricominciando da zero. Vedo anche qualche isola felice (o così parrebbe) cioè privati o gruppi di cittadini che hanno compreso che cercare di migliorare la realtà cercando di sfruttare un sistema marcio non serve più. Piccole isolette di persone che con coraggio cercano di creare le proprie micro realtà indipendenti sia energeticamente, che biologicamente, che per il cibo e l’istruzione e tutto il resto. Ce ne sono sempre di più di queste iniziative e, in effetti, fanno ben sperare. Piccoli gruppi che si adoperano anima e cuore, per creare micro realtà alternative, ma… e c’è un ma… qualcosa le rende circoscritte, limitate e a lungo termine spesso e volentieri implodono su se stesse e rimangono un piacevole ricordo, o si inaridiscono lentamente e inesorabilmente. Ne ho viste nascere a centinaia e morire allo stesso tempo nel giro di pochi mesi o pochi anni… c’è qualcosa che manca per veramente riuscire a rivoluzionare completamente il tutto… quale e’ quel tassello mancante??? IL CUORE, IL NOSTRO CUORE, QUELLO DI TUTTI… che ancora non rischiamo fino in fondo, incluso all’ interno di quei bei progetti indipendenti e alternativi che cercano di creare nuove realtà… e sapete perché???? Perché finchè anche quei progetti rimangono all’ interno delle strutture sociali in cui viviamo, a tutti i livelli, e ben consapevoli che quelle strutture sono state create per limitare i nostri cuori e sfruttarli, è ovvio che non riusciremo mai a creare un vero e completo cambiamento finchè non accetteremo di ascoltare dentro di noi veramente e con la massima onestà noi stessi ed il nostro sentire, il nostro cuore… finchè non lo asseconderemo totalmente… finchè non porteremo nutrimento alla nostra sensibilità e ricettività veramente e in modo completamente appagante… finchè non risensibilizzermo la nostra qualità di empatia e ascolto… non cambierà nulla… quando invece rischieremo fino in fondo non sarà per noi più possibile accettare questa realtà che è costruita per produrre TRAUMI E DOLORE, DIVISIONE, NEGAZIONE… solo quando vivrai appieno la tua umanità, solo allora sarai pronto per la vera TRASFORMAZIONE DENTRO E FUORI… ma dovrai rischiarti totalmente nel tuo sentire, assecondandolo pienamente senza più nemmeno una punta di compromesso. La vera RIVOLUZIONE sarà quella che partirà dai cuori di ogni singolo essere umano (altrimenti continueremo a esser manipolati dentro una realtà artificialmente creata e ingegnerizzata sempre più sofisticata e invisibile, ma sopratutto sempre più illusoria).
Ps. Questa è la mia semplice opinione ed è just pour parler… quindi respirate…